Di ritorno da due settimane di mare, dove ho camminato e nuotato molto, una giornata di passaggio a casa prima di ripartire per un mese di lago.

Purtroppo le ordinanze dei comuni del circondario vietano l’accesso ai parchi, dopo i recenti disastri. Quindi me ne sto a casa.

A quanto pare, trasgredire a queste ordinanze comporta una denuncia con risvolti penali; ma si sa che certi sindaci, specie se eletti da poco, si sentono un po’ sceriffi. In fondo lo fanno per il nostro bene - e talvolta negano che la settima estinzione planetaria sia già iniziata.

Da domani, lungolago (meteorite permettendo).

P.S.: l’impiccagione per i trasgressori non è applicabile perché il ramo si spezza.