Dalla scorsa estate, qui in Padania, sto notando una certa euforia da motosega facile.
In pratica, nei dintorni urbani ma anche nelle campagne, nei parchi e in un bosco dove transito spesso durante le mie attività sportive, è in corso uno sfoltimento alquanto pesante della vegetazione arborea.
Anche adesso, mentre scrivo, in sottofondo si sentono i rumori di una massiccia operazione di greenkeeping in un giardino non molto distante.
Cioè, a causa delle sempre più frequenti e improvvise tempeste [uragani], bisogna metterci in sicurezza tagliando alberi.
Che poi, a furia di tagliare, si potrebbero ricavare nuovi spazi per centri commerciali dove comprare altre robe inutili e cibo [mangime per umani].